Quanti ricordi...
martedì 28 dicembre 2010
Moby e l'Arcobaleno a L.A.
Ubicazione:
Los Angeles, California, Stati Uniti
giovedì 18 novembre 2010
Cara Catastrofe con Le Luci della Centrale Elettrica
Ubicazione:
Ferrara FE, Italia
martedì 9 novembre 2010
Vieni Via con Me
Ieri sera credo sia andato in scena un vero spettacolo su Rai3. Complimenti in chi, nonostante la situazione attuale della tv italiana e del nostro paese in generale, crede ancora nella buona tv. Ecco un bell'estratto di Benigni, mitico, come al solito...
mercoledì 27 ottobre 2010
Verona in Milan
domenica 5 settembre 2010
lunedì 19 luglio 2010
giovedì 15 luglio 2010
martedì 13 luglio 2010
Che fine faranno i Libri?
Ne avevo parlato recentemente qui, ma questo articolo di oggi de il Fatto Quotidiano, con il quale mi trovo largamente d'accordo, ha la forma di un vero e proprio trattato e non posso non consigliarvene la lettura.
domenica 11 luglio 2010
Diario Clandestino
Nella nostra società moderna è sempre più difficile comprendere come possa essere vivere in un campo di prigionia, sognando le famiglie e la vita (agiata) che aspetta a casa, ma con la volontà ferma di superare, di giorno in giorno, i morsi della fame e, semplicemente, di sopravvivere in qualche modo. Questo libro, scritto dallo stesso autore di Don Camillo, che subì due lunghissimi anni di internamento in un campo di prigionia nazista dopo l'armistizio del 1943, riesce, tramite una serie di "istantanee" consecutive, a dare almeno un'idea di quella che, in fin dei conti, è SOLO una delle infinite storie tragiche che possono essere associate alla Seconda Guerra Mondiale. E vedere persone normali che reagiscono a situazioni così assurdamente ridicole è quello che ce lo fa comunque sentire vivo e reale. Forse il modo migliore per cercare di comprendere un qualcosa che davvero sfugge alla nostra logica moderna.
Giovannino Guareschi
Diario Clandestino (1943-1945)
1949, Rizzoli
Diario Clandestino (1943-1945)
1949, Rizzoli
Voto: 3/5
lunedì 31 maggio 2010
martedì 18 maggio 2010
Vergogna!
Riporto solo il mio status di fb e questo articolo di indie-rock.it... non ho altre parole!
Ma lo sapete? Fatela girare! Fatela sapere! E' l'ennesimo capitolo tristissimo di questo governo e questa maggioranza che vorrebbe tanto essere come la Russia. Complimenti! Oggi mi vergogno un'altro po' di essere italiano!
RaiNews24 esiste ancora, dovete solo cercarla bene |
Esuliamo un momento dal contenuto musicale di questo sito per una comunicazione di 'servizio televisivo' che in realtà nasconde l'ennesimo bastone posto tra le ruote dell'informazione libera di questo Paese. Lo switch over del digitale terrestre è stata l'occasione per 'cancellare' RaiNews24 dalle frequenze che occupava abitualmente, per inserire al suo posto un improbabile 'Rai Sport 2' (che già Rai Sport 1 evidentemente non bastava, dato l'alto interesse e il prestigio degli eventi trasmessi). La TV all news della RAI è stata spostata in coda alla lista dei canali sia nel digitale terrestre sia sul satellite, e questo senza nessun tipo di preavviso. Praticamente, comporta anche non avere un canale fisso, perché a seconda del decoder potrebbe trovarsi sull'800, sull'850 o addirittura sul 998. Chiaro che, con tutte le posizioni ancora libere, questa mossa ha logisticamente e commercialmente i contorni dell'assurdo. Noi di 'Indie-Rock.it' vi invitiamo, in segno di solidarietà ai giornalisti di RaiNews24, di andare a 'scovare' il canale di trasmissione e di tenere il televisore sintonizzato almeno per un'ora nell'arco della giornata di oggi. Vi postiamo qui sotto l'articolo a riguardo che oggi apre il sito ' Rainews24.it': Centinaia le mail arrivate in redazione: "Rainews24 non si vede più". Il passaggio al digitale terrestre della Lombardia sposta le frequenze di Rainews24 anche nelle Regioni già digitalizzate. Ma non basta. Anche sul canale 506 del satellite, bouquet Sky, Rainews24 non c'è più. “Oggi 18 05 2010 ho trovato il canale Rai news oscurato dalla pubblicita di rai sport 2. Pensavo che come tutte le pubblicita sarebbe durata il solito tempo ma…”. Urbano è fra le centinaia di affezionati spettatori di Rainews24 che questa mattina non ha trovato più il canale sulle solito tasto del telecomando. ’Colpa’ del passaggio al digitale terrestre della Lombardia, che anche nelle regioni già coperte solo dal segnale digitale, come il Lazio, ha provocato una variazione delle frequenze. Risultato, Rainews24 - che nel frattempo ha perso il 24 nel nuovo logo - slittata a seconda dei decoder verso il fondo della ‘pitlane’ del decoder… posizione 998 in alcuni casi. Nel frattempo, sul canale 506 del bouquet satellitare Sky Rainews non c’è, soppiantata da un promo di RaiSport 2… Perso il ‘24′ nel nome (comune a tutte le più note allnews nel mondo), negato un rafforzamento di mezzi e organico, tagliato il budget, perse le frequenze sul digitale terrestre senza preavviso per gli utenti, socchiusa la finestra in chiaro nel palinsesto mattutino di Rai3, quale futuro per Rainews? |
domenica 2 maggio 2010
Internazionali '10
Internazionali '10, originally uploaded by Riccardo Peruzzini.
venerdì 23 aprile 2010
Sunset on Pacific
Sunset on Pacific, originally uploaded by Riccardo Peruzzini.
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lunedì 19 aprile 2010
Trascinati su GMail
A quanto sembra non solo il solo ad aver notato l'ultima novità di Google per la mitica GMail: da qualche giorno, infatti, è possibile finalmente trascinare gli allegati direttamente nell'area di attach, senza bisogno, ogni volta, di caricarli singolarmente uno per uno (ma solo su Chrome e Firefox: che smacco per Microsoft, eh?). Non so voi, ma questa era una cosa che, a mio parere, mi sembrava davvero anacronistica nell'ottima interfaccia di GMail. Ora anche questo piccolo appunto è stato risolto. Complimenti davvero a Google per l'ottimo lavoro che, certosinamente, realizzano ogni giorno per migliorare ogni aspetto delle proprie applicazioni! Bravi!
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Firenze, Italia
mercoledì 14 aprile 2010
Perchè iPad rivoluzionerà l'editoria
Qualcuno non capiva quando dicevo che sono convinto che iPad rivoluzionerà il mondo dell'editoria, come già l'iPod ha fatto per quello discografico, ma oggi sono più convinto che mai di ciò.
Nel filmato che vi allego qua sotto, un fortunato acquirente di iPad (per ora in vendita solo negli USA) mostra i mille vantaggi che si possono ottenere dall'uso di iPad come lettore di giornali, magazine e fumetti. Semplicemente splendido! Niente più problemi di spazio nelle librerie per le collezioni di riviste e fumetti che diventano solo file archiviati nel proprio pc... troppo comodo! Inoltre non si può non pensare anche al valore ecologico che permetterebbe di risparmiare tantissima carta, essendo i quotidiani ed i magazine, per loro natura, elementi usa e getta. Anche in questo i vantaggi nell'uso della digitalizzazione sono evidenti.
E pensate che in questo video non si nomina nemmeno la possibiltà di leggere e-book, una delle principali caratteristiche dell'iPad. In effetti oggi sembra assolutamente impensabile che i libri possano essere sostituiti dalla carta, ma, vedrete che, una volta che l'iPad (con tutta la solita schiera di cloni a miglior mercato, naturalmente) si sarà affermato sul mercato dei quotidiani e dei magazine, piano piano, verrà sempre più spontaneo cominciare a comprare in formato elettronico i libri blockbuster (tipo Dan Brown, per fare un esempio)... e vedrete che presto anche la maggior parte delle vendite di libri diventerà elettronica. A quel punto la rivoluzione dell'editoria sarà già completata. Ovviamente si continueranno a vendere libri (e io stesso li comprerò sempre, per i titoli a cui sono più legato), ma vedrete che entro 10 anni pochissimi compreranno i giornali e i magazine in edicola (anche perchè gli alti costi faranno migrare al digitale tutti i quotidiani piccoli e le riviste settoriali) e il mercato degli e-book sarà preponderante per i libri. Detto oggi in effetti sembra piuttosto inquietante, ma, a mio parere, questa è la tipica paura di quello che non si conosce. E' infatti indubbio che la digitalizzazione della musica (dovuta in larga parte all'iPod) abbia migliorato notevolmente il mercato discografico (anche se in molti nell'industria continuano a piangere miseria, come se gli enormi volumi di vendite di iTunes e Amazon fossero inesistenti!) e sono ultra-sicuro che succederà lo stesso anche per l'editoria! Staremo a vedere. Intanto posso solo dire: non vedo l'ora che esca iPad anche qui in Europa!!!
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venerdì 2 aprile 2010
Benvenuto iPad
Finalmente domani Apple rilascia l'ultimo oggetto del desiderio: l'iPad. Da parte mia non so quanto potrei utilizzarlo in questo momento della mia vita, ma ciò non toglie che è la più grande innovazione, dopo l'iPhone, nel campo della consumer electronics e, ne sono certo, nel giro di qualche anno rivoluzionerà l'editoria mondiale, così come l'iPod ha rivoluzionato quella discografica. Per ora resterò ad osservare, così come feci con l'iPhone, ma sono certo che prima o poi una di quelle tavolette magiche finirà tra le mie mani!
Il mitico Letterman, ieri sera, ne ha parlato nel suo Late Show. E' stato davvero esilarante (anche se è evidente che non ha la più pallida idea di come funzioni)! Date un'occhiata:
Il mitico Letterman, ieri sera, ne ha parlato nel suo Late Show. E' stato davvero esilarante (anche se è evidente che non ha la più pallida idea di come funzioni)! Date un'occhiata:
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venerdì 1 gennaio 2010
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