Che era kennediano l'avevo visto fin dai suoi primi discorsi! Guardatelo un po' ieri a Berlino. Davvero una sovrapposizione totale con lo storico discorso di JFK, esplicitamente citato un paio di volte! Non so quanto possa fare effetto questo negli USA, ma sono sicuro che noi europei sicuramente l'ammiriamo moltissimo. E se guardiamo a casa nostra poi...!
Purtroppo, per sperare di essere eletto, ha dovuto rinunciare ad alcune battaglie, come quella sulla pena di morte o il diritto a possedere un'arma. Questo, però, non deve necessariamente essere visto come una resa: è ovvio che gli americani non sono pronti a questi cambiamenti e parlarne in campagna elettorale, come fece Kerry, sarebbe solo utile a far vincere l'avversario. Secondo me una sua elezione può portare ad un profondo cambiamento nella politica americana interna ed esterna e, chissà, magari in pochi anni, potrebbero diventare possibili anche provvedimenti oggi impensabili (come l'adozione del protocollo di Kyoto).
Nel frattempo... staremo ad aspettare le prossime elezioni. Speriamo che portino davvero al cambiamento che tutti noi aspettiamo!
Se siete interessati, qui c'è un interessante approfondimento di RepubblicaTV di oggi.
Nessun commento:
Posta un commento